
Dolore ed elettrostimolazione
Tutti gli sportivi conoscono questo problema e il dolore che provoca, che rallenta l'attività e molto spesso ferma l'atleta per 2 o 3 giorni. Anche i non atleti lo scoprono quando iniziano una nuova attività fisica o durante uno sforzo improvviso senza riscaldamento, come sollevare un mobile durante un trasloco.
Ma cosa può fare l'elettrostimolazione Sport-elec in questo caso?
Il fenomeno dell'indolenzimento muscolare deriva da un'attività fisica troppo intensa e non corrispondente al livello di utilizzo del muscolo, per cui il muscolo supera la sua capacità e si creano microlesioni nel muscolo. La reazione antinfiammatoria che l'organismo dovrà generare sarà responsabile della creazione del dolore, il cervello riceve il segnale delle lesioni e provoca il segnale di dolore che limita la capacità muscolare per il tempo della riparazione. I casi più evidenti sono quelli di uno sforzo muscolare superiore all'allenamento abituale, ad esempio nel ciclismo uno sforzo brutale in salita o nell'atletica un salto con un atterraggio brutale che sollecita fortemente il muscolo. Nello sci la ripetizione degli urti causati dalle sconnessioni della pista e la sollecitazione muscolare che l'accompagna causano queste lesioni che allungano la fibra muscolare fino alla rottura. La forza che il muscolo può restituire per accompagnare il movimento dell'atleta viene superata e la fibra muscolare si lacera con microemorragie, possiamo parlare di una zona rossa per il muscolo come un motore in sovravelocità prossimo alla rottura.
Al di là della capacità dell'atleta o dello sportivo che supera la sua capacità durante lo sforzo, può esserci un problema di riscaldamento prima dello sforzo che aumenterà il rischio di dolori dopo lo sforzo. L'elettrostimolazione Sport-elec può agire favorevolmente per alleviare il dolore dovuto all'indolenzimento muscolare, ma anche per evitarlo prima dello sforzo. Il riscaldamento è quindi essenziale affinché questo fenomeno non si verifichi, un muscolo freddo si strappa più facilmente se viene sollecitato troppo duramente all'inizio di una gara o di un allenamento sportivo; la soluzione dell'elettrostimolazione Sportelec consiste nel fare una sessione di riscaldamento con uno dei programmi di elettrostimolazione sviluppati appositamente da Sport-elec prima dello sforzo e poi continuare l'allenamento fisico al 30-40% delle sue capacità prima della partenza.
Anche un leggero stretching può aiutare lo sforzo successivo. Ma se avete già fatto lo sforzo che vi causerà dolore, è troppo tardi. Se siete consapevoli di aver fatto uno sforzo che vi causerà dolore il giorno dopo, potete continuare la sessione sportiva al rallentatore.
Per esempio, se siete ciclisti, fate qualche chilometro al rallentatore, se siete corridori, camminate per qualche chilometro senza forzare. È importante capire che essere consapevoli dei propri muscoli e di ciò che è necessario fare per preservarli, ma anche per migliorare la loro forza, la loro capacità di azione veloce o lenta, vi renderà più efficienti nel vostro sport. L'elettrostimolazione di Sport-elec ha anche l'interesse di aiutarvi in questa consapevolezza. Se, nonostante tutto, il giorno dopo e nei 3 giorni successivi allo sforzo si avvertono dolori dovuti a indolenzimenti, allora si utilizzerà lo sportelec dai programmi di massaggio o anti-dolorifici, tens o massaggi.
Grazie a Sport-elec potete guadagnare fino a un giorno sul tempo di recupero delle vostre capacità, diminuendo al contempo l'intensità dei dolori. Le correnti specifiche utilizzate da Sport-elec aiuteranno a ristrutturare la fibra generando localmente degli anti-dolorifici che il cervello percepirà come un segnale di riabilitazione della struttura della fibra muscolare e favoriranno la progressiva riduzione dei dolori muscolari.Un aiuto prezioso può essere portato da Sport-elec nel caso di dolori muscolari conseguenti a uno sforzo troppo importante durante un'attività sportiva che si definisce curbatures.